Nel mezzo della Rat Race 

Fabri About Life, About Me

Nel mezzo della Rat Race 

Che cosa e’ la rat race? 

Come il ratto da laboratorio che corre all’infinito all’interno del labirinto della sua gabbia cercando un’uscita che non potra’ mai trovare.

Questa espressione si usa spesso quando ci si riferisce alla vita monotona del lavoratore urbano che ogni giorno si alza corre al lavoro confuso nella folla, rientra a casa la sera sfinito, mangia, dorme e il giorno successivo ricomincia in esattamente lo stesso modo, per guadagnare soldi che poi spendera’ per le stesse bollette e rate del mutuo in un circolo vizioso che non finisce mai.

Esattamente come il ratto da laboratorio che corre all’infinito all’interno del labirinto della sua gabbia cercando un’uscita che non potra’ mai trovare.

(Ho trovato quest spiegazione magnifica in questo BLOG, qui il link

IMPAZZISCO

Inizia una nuova settimana di lavoro.

Una delle cose che mi colpisce di più e’ il SILENZIO sulla metro il lunedì mattina. 

Quei passi nel tunnel verso l’uscita della metro, l’odore di sigaretta appena esci, la botta d’aria fredda e l’ansia di essere in ritardo a lavoro. 

Se conosci questo feeling welcome to the Rat Race. 

Nel mio caso sto lavorando per HP,il cui mondo iniziale era bello e interessante ma dopo pochi mesi e’ solo una ripetizione di cose. 

Ho raggiunto gli obiettivi che dovevo raggiungere, o vinto i premi possibili da vincere, ma adesso e’ sempre la stessa storia. 

Monotomia portami via. 

Non e’ poi cosi male infatti grazie a questo lavoro ho trovato molta stabilità. Cosa che mi mancava da molto tempo.

Mi sono trovato la casa che volevo e mi tolgo molti sfizietti. 

Ma il dark side, mi dice che…

Sembra di lavorare alle Poste.  

Pagato per fare il tuo singolo lavoro. 

Nessuno stimolo.

Difficile possibilità di andare avanti. 

Potrei stare qui finché muoio. 

E mi pagano pure. 

Ti dico solo che tutti questi articoli che leggi li scrivo a lavoro, talmente tanto tempo ho a disposizione. 

Inizio la settimana lavorativa e non ho obbiettivi, sono sincero!

Ma come ci sono finito qui? 

Sono venuto a Barcellona per iniziare con Giulio la nostra piccola tour company!

Poi il Covid ci ha colpito, uccidendo completamente il turismo. 

Quando era appena uscito il Covid

Quindi per coprire questo buco mi son trovato questo lavoro per sopravvivere e pagare le bollette  etc…

Scomoda verità 

Detto questo purtroppo mi sono resto conto di una cosa. 

SONO COMODO! 

E questo forse è quello che mi sta facendo incazzare.

Per la prima volta da quasi 10 anni che viaggiamo e disfiamo,  e che non abbiamo problemi di visto, non abbiamo problemi di lavoro e soldi. 

Si ma Fabrizio non sei a Buccinasco.

Con la mia flessibilità mentale all’ambiente esterno accumulata in questi anni, Barcellona ( a parte per gli amici di sempre, imbattibili) e’ come se fossi a Buccinasco. 

Abbiamo la nostra casetta, la palestra,dei nuovi amici…

Perche’ muovermi? 

Eppure mi brucia.

Eppure mi brucia sta situazione, non vedo crescita. 

E’ una situazione di stallo perché non vedo l’ora di tornare a fare la guida con Giulio e fare i miei tour. Però ho i bills da pagare a fine mese che mi tengono stretto a sto lavoro. Non posso lasciare senza essere sicuro non al 100 per cento ma al 200 per cento. 

Reality Check

Perché sono stato troppo tempo senza soldi, adesso questa cosa deve cambiare. Qui arriva la mia frustrazione, a volte vorrei avere qualcuno che mi dia un bel calcione. 

L’unica e’ circondarsi di persone che rispetti e ammiri. 

Questa e’ la verità!

Questo e’ forse sempre stato il mio problema. Questa mia ambizione si contrasta spesso con la voglia di stare con i miei compagni, sentirmi parte di un gruppo e non lasciare nessuno indietro. 

Per assurdo con Eva, sto imparando a selezionare. Lei e’ un treno e la rispetto e la ammiro tantissimo. 

Non lo so, non lo so…

Step by Step!!!