Taiwan Number One

Fabri About Travel

La cosa che rende la visita in Taiwan ancora più gradevole è la valuta. Gli NT, ovvero i new taiwanese dollar valgono 28 volte meno del dollaro australiano. Ad esempio 100 NT sono 3.5 Aud ovvero 2.5 euro. Esempio pratico: una birra in Australia la trovi tra 5 e gli 8 dollari, mentre qui 80 e 120 NT, ovvero tra i 2 e 3 dollari Au. Una camera in albergo con vista oceano e jacuzzi interna, 1500 NT ovvero 53 dollari a notte. L’ultimo ostello a Broome pagavamo 39 dollari a notte 6 share bedroom, giusto per fare un paragone. 

A parte questa goduria nel cambio, volevo raccontarvi uno dei fattori che caratterizza il Taiwan, ovvero il cibo perché sono completamente pazzi. Ricordo che già in Australia ogni taiwanese conosciuto era sempre indaffarato a cucinare qualcosa, infatti poche persone ho conosciuto così appassionate per il cibo e per il cucinare. Detto questo non ho non ho idea di cosa preparino perché cucinano per ore, ore, ore poi mettono tutto dentro una zuppa e li vedi li al tavolo con una ciotolina in mano e due bacchettine che mangiano. Bha… Dato di fatto è che da quando sono arrivato a Taipei che continuo a mangiare, ad ogni ora del giorno. Hai fame, easy! Vai giù in strada e trovi sicuro un baracchino o qualcuno che sta cucinando, a prezzi stracciatissimi.

Ti porto con me sulle strade di Taipei.

Appena esci da casa vieni avvolto da questa cappa di caldo, umido schifoso che l’unica cosa che ti fa venire in mente è: “quando rientro nell’aria condizionata?”. Ripeto ciò che ho detto già nei post precedenti; probabilmente questo è il peggior periodo dell’anno per visitare il Taiwan perchè ogni giorno siamo su 30C-35C con un’umidità del 80,90%. Tempo di fare due passi e incroci gente, studenti che con la divisa vanno a scuola, una famiglia intera sul motorino senza casco, la sciura che trasporta il carretto enorme, mentre poi ci sono i curiosi ovvero quelli che ti fissano. Passi per strada e ti scannerizzano da testa a piedi come se fosse la prima volta che vedono un alieno.

Arrivi all’angolo della strada e incontri il primo negozietto. Li chiamo così perché non esiste ne in italiano ne in inglese una parola per descrivere questo posto perché essenzialmente è un luogo in cui si mangia, c’è una cucina, tre sedie, due tavoli, stop. Non c’è servizio al tavolo e da bere te lo devi portare te, da casa o dal negozio di fianco. Prezzi? Imbattibili! Una porzione esagerata di noodles con dentro il mondo va dai 30 ai 50 NT. Dipende dove sei ma puoi trovare dalla carne, al pesce, roba fritta, dolci, verdure, robe strane… 

Robe strane? Ieri finalmente ho visto qualcosa che ha attirato la mia attenzione, ovvero rospi vivi grandi almeno quanto un piatto. Ho messo una foto qua giù, fatti un giro. Non so come li mangino, ma penso che il concetto sia lo stesso dell’aragosta. 

Poi arrivi in fondo alla via e ci sono delle bancarelle nelle quali puoi trovare qual’cosa da mangiare take away, cioè da portarti via. Robe dolci, frittate, uova, frullati, stuzzichini ecc… Poi ci sono i The shop, ovvero negozi in cui vendono the freddo,caldo con la possibilità di scegliere tra mille diversi gusti. Devo dire che qui sono molto più appassionati per il the che al caffè. Il mio preferito ? Green the with sweet pearl. Ovvero the verde con piccole perle dolci. Nah Cannonata. 

Ovunque vai troverai un seven eleven, davvero molto utile perché vende di tutto e di più plus molto ragazzi che ci lavorano parlano due parole d’inglese. Vendono the, birre, soft drink, ssuperalcolici, caffè, frullati, gelati, patatine, surgelati, sigarette, ricariche, puoi pagare le bollette e di tutto e di più.

L’ultimo posto da descrivere è il famoso Night Market, anima vera della vita taiwanese. È come un nostro mercato ma mettici il triplo delle persone, bancarelle più piccole che invece di venderti borse o vestiti, vendono cibo. Un bolgia di odori, colori, idee, sguardi, robe da provare e i prezzi sono ancora più bassi del solito. Nei night market le porzioni sono un po’ più piccole ma c’è tantissima scelta. La prima volta che siamo andati mi son sentito in extacy perché provi la specialità da una parte…mmm buono costa pochissimo 20,30 NT a porzione. Proviamo quell’altro, assaggiamo quello, prendi un po’ de quell’altro eeeeeeeee BOOOMMMM tra il caldo, il milione di persone che ti passa a fianco, quell’altro che urla, vedi quella roba strana, assaggi, provi, ti butti e alla fine ti ritrovi che il cervello va a mille e non riesci più a concentrarti su un solo sapore. 

Voto positivo fin’ora a Taipei, anche se non so se riuscirei a viverci. Dal outback australiano al night market di Taipei è un salto enorme. Hai presente Cadorna alla 5.30 di pomeriggio in metro? Ecco molto ma molto peggio sempre e ovunque quella situazione. Penso di aver visto più gente a Taipei in tre giorni che in Australia in due anni.