Hai presente quella sensazione che quando sai che devi conoscere qualcuno e aspetti, aspetti, aspetti, aspetti… Ti chiedi come dovrai essere: super disponibile, far finta di niente, fare il simpaticone, fare il cool non so. Alla fine come vada vada, basta essere se stessi, tanto coltellate non partono quando ci si conosce.
Questa mattina ho conosciuto la nuova coinquilina e a dire il vero, sono io quello nuovo che si deve far conoscere, anche se fin’ora lei è stata abbastanza sfuggente in casa. Va in cucina quando io sono a letto, quando io sono li lei torna in camera, quando torno io in camera mia Baaaangg lei mi va in bagno. Non ti riesco mai a beccare, non so se devo venire a bussare la porta di camera tua e dire: “Hellooooo”.
Comunque…
Tutto questo adesso mi fa sorridere, e mi ricorda quel 14 Giugno 2012 quando arrivai a Sydney e avevo il terrore di uscire da quella camera di Willoughby per conoscere quelli che doveva essere la mia “Family Host”. E di cose ne son successe da quel giorno.
Capisco che il mio ultimo post è stato scritto ad Aprile ma sono entrato nel tunnel del lavoro e ne sono uscito solamente poche settimane fa. Ora comunque sono free e piano piano ti riaggiorno su un paio di cose che son successe. Ho tempo, cosa fondamentale per scrivere, e ho voglia di raccontarti tutto nei dettagli.
Aggiornamento su location e situazione sentimentale: dunque avevo lasciato Eva a Taipei con l’idea che sarebbe sbarcata in Inghilterra, l’unico problema è che a Maggio è stata ufficialmente “Balzata” ( non accettata, tipo una pallina sul muro presente ? Booinnggg balza) da Londra. Quindi crisi crisi crisi come facciamo come non facciamo, io ero nel mezzo del training e non capivo niente, finalmente troviamo una soluzione chiamata Irlanda.
A metà agosto è arrivata Eva ufficialmente in Europa, sbarcata a Dublino dove anche io da pochi giorni mi sono spostato. Lei nel frattempo si è trovata casa e lavoro mentre io devo capire ancora come gira questa città/contry/mentalità ecc… comunque si, son preso bene! Comunque adesso devo uscire a prendere la farina e il lievito perché voglio cucinare per tutti la pizza stasera ( good way to make friends ).
Ho comunque iniziato la stagione turistica stravolta dal training e con ancora tutti i miei appunti sparsi nelle cartelle. Fortunatamente adesso avendo l’inverno off, riesco a riscrivere tutti i miei appunti sul computer. Posso organizzare le nozioni e le cose da dire e fare nel momento giusto. In pratica posso mettere nero su bianco tutto quello imparato durante il training.