Terzo giorno, ed ennesima tirata durante la mattina. Una cosa ho capito: questo parco è enorme e le distanze sono assiderali. Rischi di passare più tempo in macchina che all’aria aperta. D’altronde se vuoi vedere tutto o voli, oppure ti siedi comodo sulla jeep e ti guardi intorno. Altro dato rilevato in giornata: il tour completo del Lincfield e del Kakadù, seguendo il nostro tour operator, è un giro comprensivo di tre giorni, che parte da Darwin la mattina presto e torna in città la sera tardi.
Il prezzo complessivo è di 650 dollari. Cosa ? 650 bombe?
Se non avessi trovato quest’occasione, penso che non avrei MAI speso quella cifra per visitare il parco.
Dopo l’ennesima tirata arriviamo alle Jim Jim Waterfall. Ecco, questo è IL POSTO da visitare.
Se vieni al Kakadù non puoi perdertelo. Queste cascate sono enormi: sole e rumorose, nel bel mezzo della roccia. Per raggiungerle c’è un percorso agibile SOLO per le 4wd, ed è talmente impegnativo che pensate, durante il viaggio di ritorno abbiamo addirittura bucato una ruota. La guida qui è stata importante ed interessante, spiegandoci la formazione e la storia di queste rocce. L’acqua qui era decisamente più fredda, ma questo non mi ha fermato a fare il bagno in uno dei posti più magici che abbia mai visto. Un bagno indimenticabile, il perché? Alza la testa e guardati in torno, uaooo. Mai vista così tanta natura, tanto verde, tante piante, tanti animali. Un posto completamente diverso dall’outback e dal south Australia. Arrivando alla cascate, abbiamo un incontro ravvicinato con una nuova “bestia”:
un iguana. Stupenda, sembra una lucertola formato maxxi.
Le Jim Jim sono alte 200 metri, e per migliaia di anni hanno eroso la roccia, creando di fronte ad esse un’enorme laghetto. Chiedo alla guida se posso portare con me Eva, ma mi avverte che la corrente è davvero forte, ed è solo per nuotatori esperti … Bha, penso. L’inizio è ok ma dalla metà in poi le onde cominciano ad innalzarsi e la corrente comincia a trascinarti
lontano. A pochi metri da essa riesci malapena a respirare, e gli spruzzi della cascata ti arrivano casualmente tutti dritti negli occhi. Una volta sotto è abbastanza comodo perché c’è la possibilità di sedersi su una roccia a mo’ di panchina .A quel punto, il massaggio può iniziare. Mille aghi, è quella la sensazione, altro che Jacuzzi. Decisamente unico, indescrivibile. La giornata si è conclusa con qualche altro bagno, un pranzo e un viaggio di
ritorno sulle 4 ore. Che sbatti.
Commento finale sul tour: se vieni qui nel Nord dell’Australia, da vedere sono Ubirr e Jim Jim, assolutamente. Sono luoghi unici al mondo ed è un peccato venire fin qui e lasciarseli perdere. Per quanto riguarda il tour è stato molto bello, il gruppo era buono e la guida super
preparata. Ma per le mie tasche, altamente fuori discussione. Quindi noleggiare una macchina 4wd, e pianificare prima di partire: due, tre giorni sono abbastanza e se sai dove andare risparmi anche soldi.
Il lavoro qui procede bene, siamo intorno alle cinque sei ore giornaliere, quindi è abbastanza leggero. Loro sono davvero gentili e aperti di mente, per quanto un tedesco possa esserlo.
Parlando con Eva, ancora non ci crediamo che tra poco abbiamo finito. Speriamo che il governo accetti tutti i nostri sforzi, ma se non dovesse funzionare, sappiamo che il nostro duecento per cento l’abbiamo fatto, quindi non avremo rimorsi. So che sono discorsi che non andrebbero fatti, ma quando ci tieni talmente tanto ad una cosa hai paura che qualcosa vada
storto.
Ieri eravamo al Linchfield, ancora a gratis. Una giornata intera in cui abbiamo visto i termitai più alti al mondo; cinque, sei metri d’altezza. Il Linchfield è molto bello perchè è pieno di cascate, quindi è un pò come andare in piscina, ma naturale 78 giorni sul visto, ne mancano dieci. Daje
Cheers