Stavo già pensando di smontare il mito del “Sogno in inglese”. Invece, proprio ieri sera, è arrivato il primo. Mi rendo conto che, dopo il secondo mese dove ho imparato una cifra di nuovi vocaboli, adesso l’apprendimento è molto più lento. E molte volte rimango ancora a bocca aperta, quando gli australiani parlano tra di loro.
Ma, come si diceva una decina di post fa, step by step.
Tre mesi, ma non sai quante storie ti potrei raccontare se tornassi oggi. Son troppo lanciato. L’obiettivo finale per quanto riguarda la lingua? Capire la rap music, l’hip hop, capire quando Obama parla, avere una conversazione con un australiano o americano come se stessi parlando in italiano. Fanculo l’accento è troppo tardi per impararlo, perchè ti dovresti dimenticarti completamente del suono prodotto dalla lettera “erre” e mille altre cose.
Poi non ti dico il nervoso che mi fanno quelli che sanno parlare più di due lingue. Ragazzi della mia età che sanno francese, spagnolo e inglese e altre lingue. Dio santo, dove sono stato fino ad adesso?